Nel settembre 2025, Eli Lilly and Company ha annunciato il lancio di TuneLab, una piattaforma di intelligenza artificiale che concede alle aziende biotecnologiche l’accesso a modelli di scoperta farmacologica addestrati su decenni di dati di ricerca del colosso farmaceutico. Questa iniziativa rappresenta un cambiamento di paradigma nello sviluppo farmaceutico, trasformando le conoscenze proprietarie in una risorsa condivisa per l’avanzamento della scienza terapeutica.

La piattaforma incorpora dataset proprietari valutati oltre un miliardo di dollari, i quali rappresentano dati sperimentali ottenuti da centinaia di migliaia di composti molecolari unici. Il rilascio iniziale comprende diciotto modelli distinti: dodici progettati per predire le proprietà di farmaci a piccole molecole e sei destinati a valutare la fattibilità di sviluppo di anticorpi. Questi dataset omnicomprensivi includono disposizione farmacologica, profili di sicurezza e risultati sperimentali preclinici—il fondamento su cui vengono costruiti i modelli predittivi del comportamento molecolare.

L’architettura di TuneLab impiega l’apprendimento federato, un sofisticato approccio computazionale che permette alle organizzazioni partecipanti di utilizzare le capacità di intelligenza artificiale di Lilly preservando la riservatezza delle proprie informazioni proprietarie. La piattaforma è ospitata da una terza parte indipendente, consentendo ai partner biotecnologici di accedere a questi modelli senza esporre direttamente né i propri dati né quelli di Lilly. In cambio dell’accesso, i partner selezionati contribuiscono con dati di addestramento, alimentando il perfezionamento continuo del sistema.

Circa una dozzina di startup si sono iscritte al programma, includendo entità notevoli come Insitro e Circle Pharma. Per queste aziende emergenti, la piattaforma risolve un ostacolo fondamentale: il costo proibitivo e il tempo necessario per generare dataset su larga scala indispensabili per addestrare modelli di apprendimento automatico efficaci. TuneLab comprime decenni di conoscenza scientifica accumulata in intelligenza computazionale immediatamente accessibile, accelerando l’identificazione di candidati terapeutici promettenti.

Questo sviluppo giunge in un momento significativo. Il mercato biotecnologico globale ha raggiunto una stima di 1.744 trilioni di dollari nel 2025, con proiezioni che indicano una crescita oltre i cinque trilioni di dollari entro il 2034. L’intelligenza artificiale è emersa come forza trasformativa, sebbene la sua promessa sia rimasta in gran parte inaccessibile alle imprese più piccole. Democratizzando l’accesso a modelli predittivi all’avanguardia, Lilly si posiziona come architetto dell’ecosistema biotecnologico—uno che potrebbe accelerare la scoperta di nuove medicine per i pazienti in attesa di soluzioni terapeutiche.


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